martedì, ottobre 31, 2006

La lezzione piccola di geo-storia...

Dopo la publicazione del ultimo post ho ricevuto un comento molto interesante che diceva che non ci sono tanti Italiani che sanno deve la ex-Jugoslavia e la Sarajevo hmmm... assolutamente giusto e mi pare che non centra soltanto con Italiani ma con la magiorita della gente in Europa e nel mondo. Per quello ho dieciso di fare una lazzione picollissima di geo-storia, proprio per darvi un contesto del film "Welcome to Sarajevo". Allora cominciamo da capo:

Sarajevo (in grafia cirillica Сарајево) adesso è la capitale e la più grande città della Bosnia-Erzegovina, ma tra le 1943 e 1992 era la capitale della Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia cioe' la parte del USSR.

Il momento di massima crescita della città si ebbe agli inizi degli anni '80 quando Sarajevo venne nominata città ospitante dei giochi olimpici invernali.

A causa dell'inizio della guerra in Jugoslavia, il 6 aprile 1992 la città è stata accerchiata ed in seguito assediata dalle forze serbo-bosniache. La guerra, che è durata fino all'ottobre del 1995, ha portato distruzione su larga scala e una fortissima percentuale di emigrazione. Una delle vi piu grande nella cita' si chiamava "sniper's alley" (viale dei cecchini) spero che non vi devo spiegare perche. Questa sotto e' la foto fatta dopo la guerra ma in genere la gente doveva correre sempre per non essere ammazata...


La ricostruzione della città è iniziata nel 1995, subito dopo la fine della guerra. Sebbene già nel 2003 la maggior parte della città presentasse il frutto dei primi processi della ricostruzione, ad oggi (giugno 2006) Sarajevo mostra ancora i segni profondi del conflitto, sia nella parte nuova che in quella più antica. Il Palazzo del Parlamento, devastato dalla guerra, si presenta finalmente avvolto dai teloni che preannunciano il suo restauro.

lunedì, ottobre 30, 2006

Welcome to Sarajevo - Benvenuti a Sarajevo

La guerra civile jugoslava è raccontata dal regista inglese Winterbottom ("Go Now") che a fatto nel 1997 ma dice di 1992. Fatto con mano particolarmente decisa, niente retorica o morale di sorta ma semplicemente la guerra nuda e cruda. Una guerra vissuta attraverso fotografia, scenografie ed un montaggio in grado di unire il senso documentaristico alla tragedia umana.



martedì, ottobre 24, 2006

I Film e i manifesti...

Volevo farvi vedere soltanto una cosa, ma sono pena tornata dalla presentazione dei due film di Marcel Łoziński – uno dei famosi documentaristi, beh se si puo dire che il documentalista e’ una persona famosa. Fa i film almeno da 30-35 anni ma questi che abbiamo visto oggi sono: 89mm dal’ Europa e Tutto si puo succedere.




Primo era nominato dal’ Oscar nel 1993 e’ un film bianco-nero e di una storia semplicissima. La stazione sul confine con Bialorusia (il vecchio confine con URSS) non lo so che sapete ma nel vecchio URSS ce altra grandezza dei binari. La diferenza tra l’ Europa e l’URSS sono questi 89 mm! Di piu 1989 nella storia etc. Molto bello...

E altra cosa, oggi a Varsavia si comincia la monstra di Rosław Szaybo




e’ un proiettante dei manifesti (per il teatro, la opera e un po il cinema) ma sopra tutto per la musica (In polonia sopratutto per i fastaivali di jazz)... anche le fantastiche copertine per CD.

RW: What are you doing Mr. Szaybo ?

RS: I'm teaching

RW: What are you teaching your students ?

RS: I teach them how to look

RW: Give me an example please, a short private lesson

RS: OK. You see that wall in front of you? What do you see?

RW: Nothing, its just a wall

RS: Do you see the nail in the wall?

RW: Yes RS: Do you see the tiny crack in the paint around the nail?

RW: Yes, but ..

RS: Do you see the shadow of the nail?

RW: Yes

RS: End of lesson 1

RW: Ah !

From that time on, I have been seeing things I have never seen before, and not just on empty walls.

giovedì, ottobre 19, 2006

Oggi le due cose:

promo e' un link per my space music - my space e' uno spacio Free per la cultura, la musica il video e tantissime altre... minchiate ma verramente belle! Piu interesante che sul my space music ci sono tantissimi gruppi (piu e meno famosi) e potete ascoltare la sua musica on line, scrivere e anche scaricare!!!
Buon divertimento! Potete dirmi se troverete (?:) qualcosa interesante???
Altro fantastico e' myspace film!!!!

E seconda cosa - e' un film, un film svedese. I svedesi hanno questo senso di umorismo proprio incredibile, non e' nero, non e' ironico e'... e' proprio loro!!!
E secondo me potete trovarlo nel un film un po vecchio (1978) di Tage Danielsson:

"Picassos aventyr" - "Le avventure di Picasso"


cosa vi posso dire - e' un film che tratta di una storia di una dei pittori piu fmosi e piu conoscuti... ma e' anche la storia del' arte nel XX secolo, storia del arte contemporanea in umorismo svedese...

"perche l'arte e' la bugia che scopra la verita" - non mi ricordo chi lo ha detto:/

mercoledì, ottobre 18, 2006

LA CULTURA...

Oggi volevo farvi vedere un' po di cultura polacca... cioe' ho trovato i poemi famosi tradotti!!!
Ma ce' anche un sito bello (in italiano) che ha fatto Istituto Polacco di Roma dove (se avete la voglia e il tempo) potete vedere le cose e i personagi piu importanti dalla mia cultura:)
(letteratura, arte, musica, teatro e... cinema:)

Qua vi lascio i due poemi, che mi piaciono tanto, spero che sono tradotti bene:)

Affrettiamoci

Affrettiamoci ad amare gli uomini se ne vanno così presto
e dopo di loro rimangono le scarpe e un telefono muto
solo ciò che importa poco si trascina come una vacca
quello che importa molto avviene all’improvviso
poi un silenzio normale quindi del tutto insopportabile
come una purezza nata semplicemente dalla disperazione
quando pensiamo a qualcuno rimanendo senza di lui

Non essere certo di aver tempo poichè la certezza è incerta
ci toglie la sensibilità così come ogni felicità
arriva simultaneamente come il pathos e l’humor
come due passioni sempre più deboli di una sola
e se ne vanno da qui così veloci tacciono come il tordo in luglio
come un suono un po’ maldestro oppure come un inchino secco
chiudono gli occhi per vedere davvero
nonostante nascere sia un rischio maggiore del morire
amiamo sempre troppo poco e sempre troppo tardi

Non scriverne troppo spesso ma scrivilo una volta per sempre
e sarai come un delfino mite e forte

Affrettiamoci ad amare gli uomini se ne vanno così presto
e quelli che non se ne vanno non sempre ritornano
e parlando dell’amore non si sa mai
se il primo sia l’ultimo o l’ultimo sia il primo


Jan Twrdowski - si e' un prete ;) ma strano :)))


Il Gatto in un appartamento vuoto
Morire – questo a un gatto non si fa.
Perché cosa può fare un gatto
In un appartamento vuoto?
Arrampicarsi sulle pareti.
Strofinarsi contro i mobili.
Qui niente sembra cambiato,
eppure tutto è mutato.
Niente sembra spostato,
eppure tutto è fuori posto.
E la sera la lampada non brilla più.

Si sentono passi sulle scale,
ma non sono quelli.
Anche la mano che mette il pesce nel piattino
non è quella di prima.

Qualcosa qui non comincia
alla sua solita ora.
Qualcosa qui non accade
come dovrebbe.
Qui c’era qualcuno, c’era,
e poi d’un tratto è scomparso
e ostinatamente non c’è.

In ogni armadio si è guardato.
Sui ripiani si è corso.
Sotto il tappeto si è controllato.
Si è perfino infranto il divieto
di sparpagliare le carte.
Cos’altro si può fare.
Aspettare e dormire.

Che provi solo a tornare,
che si faccia vedere.

Imparerà allora
che con un gatto così non si fa.
Gli si andrà incontro
come se proprio non se ne avesse voglia,
pian pianino,
su zampe molto offese.
E all’inizio niente salti né squittii.


Wislawa Szymborska

martedì, ottobre 17, 2006

Il Concerto ROCK e... il concorso!

al 13 di ottobre sono andata al concerto di Nimocast (uno dei gruppi dove suona mio fratello). Posto era verramente strano - un bar nel Centro di Finanza!!! Durante il gorno e' posto per i bisnesmen/women ma dopo le 8 o 8.30 si cambia nel un posto pieno della musica e il musicisti!!!



Karlin (bas) & Jendrzej (gitarra) & Endriu (bateria)

Dopo il concerto c' era... il concorso!!! Per... la gent che non sa come si suona sui questi instrumenti!!! :):):)



Come premi c'erano i CD di Nimocast ;) soltanto che io non potevo prenderlo perche... sono sorella di baterista e in teoria (qua anche in prattica) famiglia non puo participare nel concorso!!!:(

Ma mi sono divertita un sacco!!!!!!!!!

Adesso devo da vero imparare suonare... sulla bateria ovviamente:)

lunedì, ottobre 16, 2006

INTERESSANTE ;)


(In libreria. Lei sfoglia avidamente un libro.) Lui. Interessante, no?
Lei. Guardi, non mi parli di libri interessanti. È da un’ora che ne
sto cercando uno e ancora...

Lui. Evidentemente non ha mai letto questo libro. Guardi. Qui si
dimostra che tutto (dico: tutto) è interessante.

Lei. Interessante... Se fosse così gentile da spiegarmi come si possa
dimostrare una simile assurdità, forse potrei finalmente riuscire a
comprare qualcosa.

Lui. È molto semplice. Cominciamo con i numeri. Supponiamo
per assurdo che vi siano dei numeri non interessanti. In tal caso
potremmo farne un elenco, mettendoli in ordine a partire dal più
piccolo...

Lei. ... se ce ne fossero un’infinità non riusciremmo mai a compilare
un elenco del genere.

Lui. Non importa. Ai fini dell’argomento ciò che conta è che
l’elenco abbia un inizio, non una fine. Il primo numero di questo
elenco sarebbe, appunto, il più piccolo di tutti i numeri non interessanti.
Questa è una proprietà molto interessante, non trova? E
un numero che gode di una proprietà interessante è sicuramente
un numero interessante. Siccome questo contraddice il fatto che il
numero in questione appartiene all’elenco (i cui elementi sono per
definizione non interessanti) siamo costretti a scartare l’ipotesi di
partenza, ovvero a concludere che l’elenco dei numeri non interessanti
deve essere vuoto. Quod erat demonstrandum.

Lei. Interessante. Però un conto sono i numeri, un conto il resto. E
io non sto cercando un numero interessante ma qualcosa di interessante
da leggere.

Lui. Certo, ma il caso dei numeri è solo l’inizio. Lo stesso ragionamento
vale anche per i libri. In questo caso basta chiamare in
causa la data di pubblicazione. Se vi fossero dei libri non interessanti
se ne potrebbe compilare una lista ordinata cronologicamente.
Il primo elemento di questa lista sarebbe il più vecchio tra tutti i
libri non interessanti. E dice poco? Ci sono dei collezionisti che
pagherebbero una fortuna per averne una copia! Un libro interessantissimo,
a modo suo.

Lei (un po’ delusa). A modo suo...

Lui. Il punto interessante è che un ragionamento analogo vale per
qualsiasi oggetto. Ogni oggetto che si voglia considerare non interessante
può essere il primo di un lungo elenco, e questo lo rende
automaticamente interessante. E badi bene che ogni insieme di oggetti
ammette di essere ordinato secondo un qualche elenco: questo
ce lo dice un importante principio di teoria degli insiemi,
l’«assioma di scelta».

Lei (sfoglia un libro di filosofia della matematica). Qui c’è scritto che
l’assioma di scelta è un principio importante ma controverso. Comunque
non intendo certo mettere in dubbio la validità della sua
argomentazione. Quello che non capisco è la sua pertinenza. Io
sono qui per cercare un libro veramente interessante. Voglio dire,
deve essere di facile lettura, ma al al tempo stesso profondo e trascinante.
Purtroppo i libri che ho sfogliato finora non corrispondono
a questa descrizione. E lei vuole dire che, nonostante ciò,
sono interessanti?

Lui. A modo loro, sì. È un po’ come quando a scuola ci insegnavano
che ogni persona è interessante, perché unica. Il primo della
classe è interessante perché è il primo; l’ultimo perché è l’ultimo.
E anche il terzo della classe a modo suo è interessante: è l’unico
che viene dopo il secondo e prima del quarto.

Ficcanaso (spunta da uno scaffale facendo cadere una pila di libri). Ma allora
possiamo anche fare a meno dell’assioma di scelta. Ad ogni persona
possiamo associare un elenco che include come unico elemento
quella persona, e questo dovrebbe bastare per farci dire: «Che
persona interessante: è l’unica a figurare in quest’elenco!» Idem per
un oggetto qualsiasi. (Raccoglie i libri che ha fatto cadere). Ecco, tenga,
sono tutti dei libri interessantissimi.

Lui. Non ci avevo pensato. In effetti la sua dimostrazione che tutto
è interessante è ancora più convincente, proprio perché non dipende
dall’assioma di scelta.

Lei. Se è per questo non serve nemmeno chiamare in causa gli elenchi.
Troverei l’argomento più convincente se si basasse
esclusivamente sulla considerazione che ogni oggetto, anche il più
banale, ammette descrizioni che lo rendono a modo suo
interessante. François Le Lionnais aveva dedicato ai numeri
interessanti la sua opera intitolata Nombres remarquables, ma Wim
Klein aveva giustamente osservato che con un piccolo sforzo
possiamo rendere interessante ogni numero (e non solo nel senso
banale delle vostre argomentazioni per assurdo). Per esempio, qui
c’è scritto 3844, e per molti potrebbe sembrare un numero come
un altro. Poi arriva uno come Wim Klein che dice «Un 62 al
quadrato!» ed ecco che di colpo anche il 3844 ci appare tutt’altro
che banale.

Lui. ...e quello che vale per i numeri vale anche per qualunque altro
oggetto: ogni oggetto può essere descritto in maniera assolutamente
univoca e la cosa è sufficiente a renderlo interessante. Per
esempio, questo libro ha l’interessante caratteristica di trovarsi a...
vediamo... trentadue centimetri e mezzo da quel libro con la copertina
blu, misurando la distanza tra i punti più vicini delle due
copertine.

Lei. Però quando dico che cerco un libro interessante voglio dire
che cerco un libro che sia interessante indipendentemente da come
lo si descriva e indipendentemente dagli elenchi in cui lo si
può inserire. Deve avere delle proprietà che lo rendano intrinsecamente
interessante, non interessante relativamente a questo o relativamente
a quello.

Lui. Come può un libro essere intrinsecamente interessante? Persone
diverse hanno gusti e interessi diversi e quindi tutto è relativo.
Ficcanaso. Scusi, ma il suo libro non dimostra forse che tutto è interessante?
Se così fosse, non ci sarebbe nessuna differenza tra le
cose relativamente alla proprietà di essere interessante. Se tutti i
libri sono interessanti, e se essere interessante richiede una qualche
originalità o novità, relativamente alla proprietà di essere interessanti
i libri risulterebbero tutti non interessanti, ovvero noiosi.

Lei. La qual cosa viene sostenuta in uno dei tomi che lei mi ha appena
trasmesso, che si intitola: «Tutto è noioso». Questo sì che è
originale... Grazie, credo proprio di aver trovato il libro che fa per
me!

Luciano Coen e Achille C. Varzi La Stampa, 1 luglio 2002

domenica, ottobre 15, 2006

Mercano El Marciano

Ho trovato un film, che secondo me, puo essere molto interesante e... divertente ma spero che no nel modo stupido:p Le proiezione erano i qualche giorni fa, soltanto che lo scoperto oggi:/


Comunque, e' un film argentino di Juan Antin è realizzato con tecniche di animazione 2D e 3D.

Mercano e’ un marziano che vive tranquillo nella sua pianeta. Ma un giorno il satellite dalla terra uccide il suo Qualcosa-a Foggia-di Canne! Cercando la vendetta arriva sulla Terra e sbarca in una Argentina devastata dalla crisi economica.


purtroppo non posso raontarvi niente di speciale perche anch' io non lo visto anchora, ma ce' un' po sull internet e di sicuro il vostro preferito animale sul internte vi aiuta trovare questo film:)

Ho magari avete gia' visto???

sabato, ottobre 14, 2006

13th INTERNATIONAL
Henryk Wieniawski Violin Competition
Poznań, 14-29 October 2006

Oggi, nella mia cita, si comincia uno dei concorsi piu famosi (almeno in Polonia) per tutti che si interessano nella musica classica. E anche uno dei concorsi piu vecchi - dal 1935!Purtroppo non ho trovato nesun Italiano (sul primi tre posti) ma sicuro hanno articipato :)

potete anche ascoltarlo dal vivo via internet!!! se avete la voglia:p

venerdì, ottobre 13, 2006

bellezza della magia cioe'
tutto sotto... Kontroll...

Kontroll - un film ungerese di Nimrod Antal, non e' nuovo, e' uscito nel 2003, molto posibile che avete gia' visto ma se no, e' state cercando una idea per pasare la serata... prendetevi un metro a Budapest...

lo sito uffuciale del film, anche bello - in ungerese e in inglese

buona visione se avete voglia di vederlo:)




martedì, ottobre 10, 2006

It's a begining - Questo e l'inizio
di cosa?
non lo so esattamente

, sicuro di miei tanti errori italiani;)
ma spero che anche dei nostri discusioni...
che discusioni?
come di solito...
le minchiate... e l' altre cose molto interesante...

Oggi, per esempio, volevo racomandarvi e' racontarvi una bella storia:
"Memoria delle mie puttane tristi" di Marquez




















E' il suo ultimo libro, racontare sarebbe dificile, nel magior parte delle recenzione che ho trovato scrivono cosi:

"In una vita effimera, votata alla ricerca dell'amore nella sua forma più carnale, un novantenne giornalista, decide di concedersi, per l'ultima volta, una notte di passione con un'adolescente vergine. Assieme a questa ancora immatura ragazza troverà ciò che non è mai stato in grado di cogliere nel letto di tante altre donne: l'amore. Difatti, giacendo con lei ogni notte, inizierà un viaggio interiore, alla scoperta di ciò che è stato e, che da un momento all'altro, potrebbe finire assieme ai suoi novant'anni."

ma secondo me non e' quello... e' la tristezza... no cosi bella come nel libri di Hrabal, ma non conosco nesune chi riesce scrivere cosi bel-triste come lui... ma e' vicino
Direi che e' una storia tra Hrabal e Picasso...
ma Hrabal lo conoscete???